Sotto al cappello di YOUNG FOR FUTURE intendiamo riunire storie animate e interattive che parlino ai e con i giovani di: salute, sport, territorio e sociale in una modalità di comunicazione per loro il più congeniale ed efficace possibile: l’Escape Room in Realtà Virtuale.
Casina dei Bimbi, in sinergia con Way Experience, intende elaborare videostorie animate da rendere immersive in modalità Escape Room su temi quali: i disturbi del comportamento alimentare, la corretta alimentazione, lo sport, il benessere psicofisico, l’approccio con la disabilità. Cinque storie, cinque personaggi e cinque diverse sfide e avventure con cui i ragazzi potranno interagire attraverso la tecnologia della Realtà Virtuale e il sottotesto scientifico curato da psicoterapeuti specializzati.
Il primo progetto che intendiamo proporre ai ragazzi è incentrato sul tema dei disturbi alimentari, in quanto abbiamo già costruito (per situazioni comunicative legate all’attività di Casina dei Bimbi) una bozza di due personaggi che stanno diventando video-storia animata e che diventeranno poi anche schede di educazione alle emozioni e didattiche per i ragazzi della scuola secondaria di primo e secondo grado.
Casina dei Bimbi collabora da anni con l’équipe del DCA dell’AUSL di Reggio Emilia quando i pazienti sono in ricovero di urgenza organica o frequentano il percorso del day service telematico. In tale occasione, per distogliere l’ossessività del pensiero, l’attenzione dei pazienti viene focalizzata altrove attraverso la Videogame Therapy e lo Storytelling; attività per le quali viene richiesto l’intervento a distanza dell’associazione, come parte integrante del protocollo di cura.
La progettualità della narrazione animata che Casina dei Bimbi sta realizzando per parlare ai ragazzi di disturbi del comportamento alimentare, verrà quindi evoluta in un’esperienza immersiva VR, fruibile dai ragazzi con visori di Virtual Reality e basata su un PlayAbility Game realizzato da psicoterapeuti in modo dedicato, e interamente centrato su questo tema.
Il progetto si articolerà in diverse fasi (potremmo parlare di “Livelli” se adottiamo il gergo dei videogame): prima l’utilizzo in ospedale, poi a casa dopo le dimissioni e successivamente di mantenimento e prevenzione.
La tematica del DCA sarà dunque, a tutti gli effetti, il progetto pilota per iniziare ad utilizzare l’innovativa modalità di dialogo del game interattivo con: bambini, ragazzi, adolescenti, scuole e il punto di partenza per sviluppare poi altre narrazioni sulle ulteriori e importantissime tematiche già menzionate sopra: sana alimentazione, sport, benessere psico fisico e approccio con la disabilità.